L'Emilia-Romagna di fronte alla violenza politica e al terrorismo:
storia, didattica, memoria

Graziano Mirri

Graziano Mirri

(20 giugno 1991, vittima della Banda della Uno bianca)

 

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Il 20 giugno 1991, nel tardo pomeriggio, nell’area di servizio da lui gestita, due uomini scendono da una “uno bianca” inscenano una rapida e quando gli esce detto: “ma cos’è uno scherzo” lo uccidono davanti agli occhi della moglie Giuseppina Canini che assieme a lui stava chiudendo il distributore e non prelevano nulla dalla cassa. Di un tale comportamento da parte dei “poliziotti” della uno bianca è difficile comprendere la motivazione, a meno che non si ipotizzi che il vero scopo della rapina fosse quello di seminare il panico fra la popolazione.